Risultati Prima Squadra 22-23
STAGIONE 2022-2023
RISULTATI SERIE A-2
Classifica marcatori Waterpolo Milano Metanopoli
ROSANO’ Alessio 45 reti
SCOLLO Tommaso 42 reti
GATTAROSSA Fabio 23 reti
ANDALORO Alberto 22 reti
CORRADINI Luca 18 reti
MARICONE Giovanni 16 reti
SARNO Cristiano 12 reti
SCUDERI Matteo 8 reti
PIZZIMBONE Riccardo 7 reti
CLEMENTE Giuseppe 4 retI
TICOZZI Mattia 2 reti
FINALI DI PLAYOUT SERIE A2 PALLANUOTO MASCHILE
Waterpolo Milano Metanopoli avendo perso entrambi gli incontri è retrocessa in serie B per la stagione 2023-24.
2^ Giornata finali di playout – Sabato 27 maggio 2023 – Napoli
ISCHIA MARINE CLUB – WATERPOLO MILANO METANOPOLI 9-8 (1-5; 3-2; 2-1; 3-0)
ISCHIA MARINE CLUB: L. Lindstrom, M. De Florio La Rocca, D. Mattiello 1, M. Coda, M. Napolitano 4, R. Kaid, C. Simonetti, G. Barberisi 2, G. Saviano 2, Magnante, C. Centanni, A. Vitullo, A. Formisano. All. Coda
WATERPOLO MILANO METANOPOLI: L. Mugelli, A. Rosano’ 1, M. Scuderi, R. Pizzimbone, A. Andaloro, S. Barbuzzi, C. Sarno 2, G. Maricone, F. Gattarossa, G. Clemente, L. Corradini 3, T. Scollo 2, G. Cardona. All. Binchi
Arbitri: Zedda e Romolini
Note – Usciti per limite di falli Clemente (M) e Maricone (M) nel secondo tempo, Coda (I), Andaloro (M) e Gattarossa (M) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Ischia Marine Club 4/15 +2 rig.; Waterpolo Milano Metanopoli 4/11. Espulsi per proteste Mattiello (I) e Rosanò (M) nel quarto tempo. Nel secondo tempo Lindstrom (I) para un rigore a Scollo (M). Spettatori 200 circa.
Arriva il verdetto: Metanopoli è retrocessa in serie B
Trasferta a Napoli per la Waterpolo Milano Metanopoli nel tentativo di ribaltare il risultato della prima giornata di finali playout. La squadra ha avuto modo di analizzare gli errori commessi e spera di poter colpire gli avversari.
La palla posizionata sul cestello di centrocampo è conquistata da Ischia ma una Metanopoli aggressiva intercetta uno dei passaggi e Luca Corradini (M) ne approfitta per segnare con il suo sinistro il primo gol della partita. A seguire un’azione solitaria coast to coast, sempre di uno scatenato Luca Corradini (M), porta alla segnatura della seconda rete per la Waterpolo Milano. Un rigore provocato da Maricone (M) porta alla prima segnatura dell’Ischia da parte di Napolitano. Comunque i milanesi sono inarrestabili e segnano ancora due reti con Cristiano Sarno (M) in superiorità numerica, una in posizione da centroboa e l’altra da posizione 4 con la palla parata dal portiere che entra lenta lenta in porta. Infine Luca Corradini (M) segna la sua personale terza rete, in superiorità numerica, che fissa un incredibile primo tempo dei milanesi, contro un’Ischia non ancora pervenuto, sul 5 a 1.
Nel secondo tempo Metanopoli comincia ancora con una rete in contropiede di Scollo (M) che porta il massimo vantaggio a 5 gol. Alcuni interventi importanti di Mugelli (M) impediscono a Ischia di realizzare ma intanto Clemente (M) e Maricone (M) devono già ora uscire per tre falli, cosa che penalizza non poco la squadra milanese. Napolitano (I) segna con un tiro dalla distanza e poi un altro rigore per i napoletani, questa volta causato da Andaloro (M), realizzato ancora da Napolitano (I), permettono all’Ischia di prender coraggio. Sarno (M) si procura un rigore che Scollo (M) non riesce a realizzare per la grande parata di Lindstrom (I), Scollo che si riscatta immediatamente realizzando in controfuga. Saviano (I) in superiorità numerica realizza sottoporta così il secondo tempo si chiude 7 a 4 per la Metanopoli.
Il terzo tempo vede alcune importanti parate di Lindstrom (I) che impediscono alla Metanopoli di prendere il largo. Invece è Ischia a segnare prima con Barberisi (I) con un tiro piazzato e poi con Barberisi (I). Rosanò (M) finalmente riesce a segnare una rete per Waterpolo Milano in superiorità numerica per la fine del terzo tempo sull’8 a 6 per i milanesi.
Comincia il quarto tempo e la tensione tra i protagonisti è palpabile: Coda (I) esce per 3 falli, Rosanò (M) e Mattiello (I) vengono espulsi contemporaneamente per proteste e infine Gattarossa (M) esce per 3 falli. Anche l’allenatore dell’Ischia viene allontanato dal campo di gioco e quasi sul finire della partita anche l’allenatore Binchi della Waterpolo Milano verrà espulso. In questa situazione Saviano (I) riesce a realizzare in superiorità numerica due volte portando in parità la sua squadra. Infine è Barberisi (I) a 25” dalla fine a portare in vantaggio Ischia. La panchina della Metanopoli è ormai vuota (via via sono dovuti entrare Pizzimbone, Barbuzzi e anche il secondo portiere Cardona che si mette in porta con Mugelli che si schiera nei 6) e con una squadra ormai stremata l’ultima azione utile non riesce ad avere successo per penetrare la porta difesa dal bravo Lindstrom (I) che ha parato diverse occasioni create dai milanesi.
Grande la delusione tra le file dei milanesi perché la sconfitta significa retrocessione in serie B. I giocatori hanno dato tutto quanto nelle loro possibilità e come tante volte successo nelle partite di quest’anno si è perso con il minimo svantaggio e questo lascia molto rammarico.
1^ Giornata finali di playout – Sabato 20 maggio 2023 – Monza
WATERPOLO MILANO METANOPOLI – ISCHIA MARINE CLUB 9-10 (1-3; 3-2; 2-2; 3-3)
WATERPOLO MILANO METANOPOLI: L. Mugelli, A. Rosano’ 1, M. Scuderi 1, R. Pizzimbone, A. Andaloro, S. Barbuzzi, C. Sarno, G. Maricone 1, F. Gattarossa 3, G. Clemente, L. Corradini, T. Scollo 3, G. Cardona. All. Binchi
ISCHIA MARINE CLUB: L. Lindstrom, M. De Florio La Rocca 1, D. Mattiello 1, M. Coda 1, M. Napolitano 5, R. Kaid, C. Simonetti, G. Barberisi 1, G. Saviano 1, Magnante, C. Centanni, A. Vitullo, A. Formisano. All. Coda
Arbitri: Navarra e Torneo
Note: Uscito per limite di falli Maricone (M) nel quarto tempo. Espulso Barberisi (I) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Waterpolo Milano Metanopoli 0/6 + un rigore e Ischia Marine Club 4/10 + 2 rigori. Spettatori: 100 circa.
Metanopoli perde contro Ischia e rischia di pregiudicarsi la salvezza
Waterpolo Milano Metanopoli si fa sorprendere da una solida Ischia Marine Club e perde una partita poco fallosa che ha visto per parecchio tempo gli ospiti in vantaggio. Quando Metanopoli si è portata in vantaggio sul 9 a 8, a poco di più di 3 minuti dal termine, e il risultato sembrava volgere a favore o come minimo al pareggio, la squadra si è fatta prendere dalla paura di sbagliare consentendo così agli avversari di piazzare i colpi del ko.
Primo tempo difficile per la squadra milanese che non entra bene in partita e subisce l’1-0 su rigore tirato da Napolitano (I) per il fallo causato da Sarno (M). Pareggio milanese che arriva con bel tiro da fuori di Gattarossa (M) con a seguire due reti di Ischia prima con Coda (I) e poi in superiorità numerica con De Florio (I).
Nel secondo tempo, dopo il rigore trasformato da Scollo (M), si hanno prima due realizzazioni per Ischia (Saviano e Napolitano) e poi, dopo il time out chiamato dall’allenatore della squadra milanese Binchi, per dare una necessaria inquadrata alla squadra, due per Metanopoli sempre con Scollo (M). Al cambio campo si va perciò sul 5 a 4 per gli ospiti, con il risultato perciò ancora apertissimo.
All’inizio del terzo tempo entrambe le squadre sprecano alcune occasioni di uomini in più sino a quella sfruttata da Ischia da Barberisi, dopo un time out chiesto proprio al tempo giusto, a cui replica ancora Gattarossa (M) con un tiro da fuori. Continua il batti e ribatti con una rete di Mattiello e una rete di Rosanò (M) da posizione 5 che con un forte tiro fa si che la palla entri comunque in rete nonostante l’intervento del valido portiere avversario Lindstrom. Terzo tempo che si chiude sul 6 a 7 per Ischia e perciò incontro ancora aperto a tutti i risultati.
La Metanopoli pareggia con Gattarossa ma la sua felicità dura poco perché subito dopo causa un rigore, un po’ contestato, intervenendo secondo l’arbitro sulla mano anziché sulla palla, rigore anche questo realizzato da Napolitano (I). In un’azione che sembrava ormai volgere verso il termine dei 30 secondi, Matteo Scuderi trova una bellissima beduina che si infila in rete da molto distante scatenando i tifosi della squadra milanese e portandola così nuovamente in parità. Metanopoli nel suo prodigarsi si porta in vantaggio proprio con una delle più belle azioni della partita che porta a lanciare Maricone (M) verso la porta dandogli la possibilità di tirare a tu per tu contro il portiere avversario. Invece di dare il colpo del ko la squadra si disunisce mentre Ischia prima pareggia troppo facilmente con Napolitano in superiorità numerica e poi si porta in vantaggio, sempre con Napolitano (alla fine realizzatore di 5 reti), fissando il risultato finale sul 10 a 9 per Ischia sfruttando una superiorità numerica per un ingenuo fallo a metà campo di Scollo (M) e seguente chiamata di un time out che ha permesso ad Ischia di concertare al meglio la propria azione di attacco.
Grande la delusione tra le file dei milanesi, specialmente considerato lo svolgimento della partita, le tante occasioni sprecate specie in controfuga e qualche azione persa di troppo (nessuna superiorità numerica sfruttata). Sabato prossimo a Napoli sarà battaglia e, nel caso Metanopoli vincesse, si dovrà disputare una bella in casa dei milanesi per decidere chi dovrà retrocedere in serie B.
CLASSIFICA REGULARE SEASON SERIE A-2 – GIRONE NORD
SPAZIO R.N. CAMOGLI 63
REALE MUTUA TORINO 81 IREN 54
BRESCIA WATERPOLO 46
FUTURENERGY RINNOVABILE R.N. SORI 45
COMO NUOTO RECOARO 41
LAVAGNA 90 36
PRESIDENT BOLOGNA 26
R.N. ARENZANO 24
CHIAVARI NUOTO 23
WATERPOLO MILANO METANOPOLI 18
C.S. PLEBISCITO PD 15
R.N. IMPERIA 57 1
11^ Giornata di ritorno – Sabato 13 maggio 2023 – Brescia (BS)
BRESCIA WATERPOLO Vs WATERPOLO MILANO METANOPOLI 8-9 (3-2, 0-1, 3-2, 2-4)
BRESCIA WATERPOLO: F. Massenza Milani, F. Copeta, N. Berizzi, N. Tononi 2, F. Lodi, A. Balzarini 2, G. Tortelli 1, N. Di Murro, P. Zanetti, N. Casanova 2, M. Rivetti 1, A. Sordillo 1, R. Cammarota. All. Sussarello
WATERPOLO MILANO METANOPOLI: L. Mugelli, A. Rosano’ 3, M. Scuderi 1, R. Pizzimbone, A. Andaloro 2, S. Barbuzzi, C. Sarno 2, G. Maricone 1, F. Gattarossa, G. Clemente, L. Corradini, T. Scollo, G. Cardona. All. Binchi
Arbitri: Magri e Buonpensiero
Note: Usciti per limite di falli Balzarini (B) nel terzo tempo e Rivetti (B) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Brescia Waterpolo 3/10 + 3 rigori di cui 2 realizzati e Waterpolo Milano Metanopoli 5/12
.Milano vince contro la terza in classifica e si giocherà i playout contro Ischia
Partita equilibrata con le squadre mai avanti più di un punto. Il gioco visto in acqua non dimostra che si stanno scontrando squadre ai poli opposti della classifica e alla fine il risultato premia la Waterpolo Milano Metanopoli abile a sfruttare l’ultima occasione utile della partita.
Primo tempo che parte e finisce a favore dei padroni di casa. Infatti va subito a segno il Brescia con Balzarini a cui risponde due volte in superiorità numerica Rosanò (M) prima dalla posizione 4 e poi dalla posizione 5; poi altri due reti del Brescia: una con Casanova e l’altra in superiorità numerica di Sordillo.
Secondo tempo molto combattuto con alcune superiorità numeriche non sfruttate: alla fine zero segnature per il Brescia ed una sola per Metanopoli con Maricone, abile a portare via il pallone al portiere e a segnare di rapina, che porta il punteggio a metà gara sul 3 a 3.
Terzo tempo che inizia a favore del Brescia che realizza subito su rigore con Balzarini a causa del fallo di Scuderi (M) ma ci pensa Sarno (M) e ristabilire con abilità la parità a scadenza dei 30” proprio sotto porta. Dopo diverse superiorità non sfruttate da ambe le parti, un fallo violento comminato a Gattarossa (M), con relative perdite di tempo procedurali, tifosi bresciani inviperiti e infine rigore non realizzato da Brescia Waterpolo che poi va invece a segno con Tononi in superiorità numerica. Al gol dei bresciani risponde Sarno (M) da posizione 4 che sorprende il portiere con un bel tiro, questa volta dalla distanza. Il tempo si chiude con il punteggio di 6 a 5 per il Brescia grazie al rigore realizzato da Tononi per il fallo commesso da Andaloro (M).
Quarto tempo esaltante per Waterpolo Milano Metanopoli che ribalta il risultato e vince la partita. Rosanò segna il suo terzo gol in superiorità numerica in una veloce azione che lo porta a segnare da posizione 4. Successivamente vanno a rete Casanova (B) in superiorità e Scuderi (M) da posizione 3. Alla superiorità numerica assegnata alla Metanopoli l’allenatore Binchi chiama un time out per istruire i ragazzi sul modo di acquisire il vantaggio cosa che avviene con la pregevole rete sottorete di Andaloro (M). Brescia non ci sta a perdere e Rivetti segna la rete dell’8-8 a 36” dal termine. Perciò Metanopoli deve sfruttare il suo turno di 30” per segnare e portare a casa il risultato. Invece le cose si complicano perché viene assegnata una superiorità numerica alla squadra di casa. L’allenatore del Brescia chiama il TO ma l’occasione viene sprecata dai suoi giocatori e Metanopoli, in superiorità numerica, con una veloce controfuga riesce a realizzare il gol della vittoria grazie a un pallonetto di Andaloro.
Avendo terminato la regular season al terzultimo posto Waterpolo Milano Metanopoli dovrà giocare i playout per rimanere in serie A-2 con Ischia Marine Club. Prima partita in casa, ritorno a Napoli, eventuale bella ancora in casa.
10^ Giornata di ritorno – Sabato 06 maggio 2023 – Monza
WATERPOLO MILANO METANOPOLI-R.N. ARENZANO 9-7 (2-3; 3-0; 4-2; 0-2)
WATERPOLO MILANO METANOPOLI: L. Mugelli, A. Rosano’ 2, M. Scuderi, R. Pizzimbone, A. Andaloro, M. Ticozzi, C. Sarno 2, G. Maricone, F. Gattarossa 1, G. Clemente, L. Corradini, T. Scollo 4, G. Cardona. All. Binchi
R.N. ARENZANO: G. Graffigna, G. Pedrini, S. Robello 2, S. Lottero 1, G. Ghillino 1, F. Recagno, D. Ferrari, P. Ricci, R. Ieno 1, W. Delvecchio, D. Corelli, M. Bragantini 2, G. Valle. All. Patchaliev
Arbitri: Baretta e Carrer
Note: Usciti per limite di falli Andaloro (M) nel terzo tempo, Rosanò (M), Corradini (M), Scollo (M) e Valle (A) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Waterpolo Milano Metanopoli 7/14 + un rigore e RN Arenzano 5/17 + 3 rigori.
Torna a vincere la Metanopoli contro una “sprecona” Arenzano
Il ritorno alla vittoria della Waterpolo Milano Metanopoli è importante perché le consente di raggiungere in classifica il Padova e tenere così ancora aperta l’assegnazione delle coppie che si giocheranno i playout.
Primo tempo equilibrato ma che termina 3 a 2 a favore dei liguri. Quattro reti in superiorità numerica con in apertura quella di Bragantini (A), poi la replica di Romanò (M) e Sarno (M) e infine il gol di Robello (A). Poi a far volgere il risultato a favore di Arenzano la rete su rigore di Ghillino (A) per il fallo causato da Andaloro (M).
Nel secondo tempo la svolta della partita con Metanopoli che non concede nemmeno una rete ad Arenzano andando invece ben 3 volte a segno con il rigore tirato da Scollo, con i gol in superiorità numerica di Gattarossa e ancora di Scollo.
Nel terzo tempo la Metanopoli consolida il vantaggio che poi Arenzano non riuscirà più a ridurre. E’ ancora Scollo (M) a condurre le danze con una rete in apertura di tempo. Poi le reti in superiorità numerica di Bragantini (A), Sarno (M), Scollo (una quaterna di gol oggi per il forte giocatore della Metanopoli), Rosanò (M) e Ieno (A) che portano il punteggio a favore della Waterpolo Milano per 9 a 5.
Nel quarto tempo la Metanopoli rischia di esser raggiunta dall’Arenzano che dà tutto per rimontare mettendo in difficoltà i milanesi che sono anche decimati dai falli. Arenzano grazia Metanopoli non realizzando nessuno dei due rigori assegnati uno dopo l’altro e sprecando diverse superiorità numeriche mettendo a dura prova il portiere Mugelli (M) decisivo in molte occasioni. E’ solo Arenzano a realizzare in questo con Lottero (A) e Robello (A) in superiorità numerica.
Sicuramente Arenzano si può rammaricare per le tante occasioni sprecate ma la Waterpolo Milano Metanopoli porta a casa un successo molto voluto e che dà carica all’ambiente per le prossime dure sfide dei playout.
9^ Giornata di ritorno – Sabato 29 aprile 2023 – Sori
FUTURENERGY RINNOVABILE R.N. SORI Vs WATERPOLO MILANO METANOPOLI 11 – 9 (5-2, 2-4, 1-0, 3-3)
FUTURENERGY RINNOVABILE R.N. SORI: A. Benvenuto, Giovanni Congiu 1, M. Giordano 3, M. Mugnaini 1, M. Villa 2, M. Bisso, L. Navone 2, G. Penco, G. Cocchiere 2, E. Cocchiere, G. Benvenuto, Giosue’ Congiu, M. Olcese. All. Ferreccio
WATERPOLO MILANO METANOPOLI: L. Mugelli, A. Rosano’ 1, M. Scuderi 1, R. Pizzimbone, A. Andaloro, S. Barbuzzi, C. Sarno 2, G. Maricone 3, F. Gattarossa, G. Clemente 1, L. Corradini, T. Scollo 2, G. Cardona. All. Binchi
Arbitri: Fusco e Grillo
Note: Usciti per limite di falli Navone (S), Benvenuto G. (S) e Andaloro (M) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: RN Sori 6/11; Waterpolo Milano Metanopoli 5/10 +1 rig.
Milano perdendo con Sori è matematicamente ai playout
Per poter ancora sperare di non dover giocarsi la salvezza ai playout Milano avrebbe dovuto vincere a Sori contro la 4° in classifica, cosa che non è riuscita nonostante in campo si sia vista una partita molto equilibrata. Metanopoli pur lottando alla pari nella suggestiva piscina all’aperto di Sori è uscita sconfitta anche stavolta. Sono numerose quest’anno le sconfitte di misura della Waterpolo Milano: ciò lascia un po’ di amaro in bocca a tutta la squadra e ai suoi tifosi.
Prime reti per le due squadre da parte dei due numero 7, prima Navone per Sori, poi Sarno su rigore per la Metanopoli e infine ancora Navone (S) in superiorità numerica. La rete di Maricone (M) porta le squadre sul 2 a 2 ma la partita sin qui equilibrata volge a favore della squadra di casa che mette a segno 3 reti di seguito con troppa facilità con Mugnaini, Villa e Congiu, tutte in parità di uomini.
Nel secondo tempo la Metanopoli si porta valorosamente sino al pareggio con i 2 gol di Scollo in superiorità numerica, di Scuderi e di Maricone in superiorità numerica. La squadra sembra aver trovato il modo di portarsi in vantaggio ma invece è Sori che segna il gol del vantaggio in superiorità numerica con Giordano. Il tempo si chiude perciò con il punteggio di 7 a 6 per Sori.
Il terzo tempo è molto combattuto e segnala solo la rete di Cocchiere (S) in apertura di tempo, poi molte occasioni mancate da una parte e dell’altra con il rammarico per la Metanopoli di non aver sfruttato nessuna delle 3 superiorità numeriche avute a disposizione in successione.
Con il risultato per il Sori non al sicuro la partita è ancora molto combattuta e vi sono 3 segnature per parte, questa la sequenza: Villa (S) in superiorità numerica, Clemente (M), Navone (S), Maricone (M) in superiorità numerica, Giordano (S) in superiorità numerica, Sarno (M) in superiorità numerica.
Prossima partita il 6 maggio in casa contro la RN Arenzano, squadra ormai salva, per la Metanopoli la speranza di raggiungere a 15 punti Padova, che a sua volta giocherà con Sori.
8^ Giornata di ritorno – Sabato 15 aprile 2023 – Monza
WATERPOLO MILANO METANOPOLI Vs C.S. PLEBISCITO PADOVA 9 – 10 (3-2, 4-3, 0-3, 2-2)
WATERPOLO MILANO METANOPOLI: L. Mugelli, A. Rosano’ 1, M. Scuderi 1, R. Pizzimbone, A. Andaloro, M. Manzo, C. Sarno 1, G. Maricone, F. Gattarossa 4, G. Clemente, L. Corradini, T. Scollo 2, G. Cardona. All. Binchi
C.S. PLEBISCITO PD: G. Calabresi, L. Leonardi 1, A. Nobili, R. Zocco, M. Chiodo 1, J. Barbato, R. Gottardo 3, F. Robusto, M. Zanovello 2, M. Baldassa, Y. Pasotti, F. Macca’, M. Tomasella 3. All. Rolla
Arbitri: D’Antoni e Rovandi
Note: Usciti per limite di falli Nobili (P) nel terzo tempo e Sarno (M) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Waterpolo Milano Metanopoli 6/12 + un rigore e CS Plebiscito PD 4/12 + 2 rigori (di cui 1 sbagliato)
Successo esterno di misura del Plebiscito Padova in una sfida salvezza
Waterpolo Milano Metanopoli esce delusa dal Centro Natatorio Pia Grande dove si è disputata una sfida molto combattuta contro Plebiscito Padova, con la lotta per la salvezza che si fa ancora più dura, con i padovani che superano Metanopoli in classifica.
E pensare che le cose erano cominciate subito bene con un gol di Gattarossa dalla distanza. Ci pensa Gottardo (P) a ribaltare la situazione con due reti, di cui una in superiorità numerica, a portare Padova in vantaggio. Alla prima superiorità numerica per la Metanopoli uno scatenato Gattarossa segna ancora ma questa volta sotto porta con una bella deviazione al volo pareggiando il risultato. Rosanò (M) poi segna su rigore cosa che non riesce al Padova che invece lo sbaglia clamorosamente con il giocatore Chiodo (P) a cui sfugge la palla mentre sta caricando per il tiro. Il 1° tempo finisce sul 3 a 2 per la Waterpolo Milano.
Il secondo tempo inizia ancora con Gottardo (P) che in superiorità numerica insacca per il pareggio dei patavini. L’equilibrio delle segnature prosegue con il gol di Scollo in superiorità e il rigore di Chiodo (questa volta a segno). A questo punto la Metanopoli sembra avere lo slancio per poter prendere la fuga: infatti va a segno ben 3 volte in superiorità numerica rispettivamente con Sarno, Scollo e Scuderi (max vantaggio Metanopoli 7-4). Padova accorcia le distanze con Tomasella quasi allo scadere del tempo che così si chiude sul 7 a 5.
Il terzo tempo è quello della Metanopoli a cui non riesce praticamente nulla. Padova mette a segno 3 reti con Tomasella (2 reti) e Leonardi ribaltando il risultato a proprio favore (8 a 7).
Il quarto tempo inizia ancora con il Padova a segno con Zanovello; Gattarossa (M) cerca di riportare in partita i milanesi segnando altre due reti, di cui una in superiorità (poker per lui oggi) portando il risultato a pochi minuti dal termine sul 9 a 9. Bravi i patavini a segnare in superiorità numerica ancora con Zanovello rendendo vani gli ultimi aggressivi tentativi della squadra di casa.
Successo di misura del Padova, con fasi di gioco alterne. Decisivo il black out del Waterpolo Milano Metanopoli, tra la fine del secondo tempo e l’inizio del quarto, in cui Padova mette a segno 5 reti di fila prima che Metanopoli ne segni una. Ancora una volta Metanopoli non porta a casa la partita, nonostante aver vinto due tempi e averne pareggiato uno. Prossima partita in casa del Sori.
7^ Giornata di ritorno – Sabato 1° aprile 2023 – Bologna
PRESIDENT BOLOGNA Vs WATERPOLO MILANO METANOPOLI 10-9 (1-2; 6-1; 2-3; 1-3)
PRESIDENT BOLOGNA: A. Akmalov, C. Campolongo 2, E. Calesini, C. Cecconi, N. Andre’, A. Martelli 1, F. Marciano 1, F. Belfiori, N. Mengoli 1, R. De Simon 3 (1 rig.), A. De Nardis, D. Parisi 2, N. Bergamini. All. Risso
WATERPOLO MILANO METANOPOLI: L. Mugelli, A. Rosano’ 2, M. Scuderi, R. Pizzimbone, A. Andaloro, M. Cavallini, C. Sarno 1, G. Maricone 1, F. Gattarossa 1 (1 rig.), G. Clemente 1, L. Corradini 1, T. Scollo 2, G. Cardona. All. Binchi
Arbitri: Bianco e Buonpensiero
Note: Usciti per limite di falli Maricone (M), Calesini (B) e Martelli (B) nel terzo tempo. Andaloro (M) e Mengoli (B) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: President Bologna 8/18 +1 rig.; Milano Waterpolo 5/16 +1 rig. Espulsi per gioco violento Cecconi (B) nel primo tempo e Parisi (B) nel terzo tempo.
Milano dopo esser stata sotto 8 a 3 non riesce a raggiungere Bologna e perde di una lunghezza un importante incontro in ottica salvezza
Vittoria di carattere del President Bologna che supera 10-9 Waterpolo Milano Metanopoli. La squadra milanese, guidata da coach Binchi, ha disputato una partita maschia, ma sostanzialmente corretta, ha vinto 3 tempi su 4 e ha chiuso la partita in rimonta. Tutto ciò però non è bastato a portare a casa la vittoria contro i bolognesi.
Alla prima superiorità numerica Bologna segna la prima rete dell’incontro mettendo in luce così una caratteristica notevole per la squadra di casa in questa partita e cioè la capacità di sfruttare le superiorità numeriche meglio della squadra ospite (alla fine saranno 8 su 18 + 1 rigore per Bologna contro le 5 su 16 + 1 rigore per Milano). Milano riesce a fissare il punteggio del secondo tempo sul 2 a 1 a proprio favore con un bel gol di Maricone dal centro e di Scollo, con un tiro defilato ed insidioso, entrambi in superiorità numerica.
Il secondo tempo è invece quello in cui Bologna vince la partita; il parziale dice tutto: 6 a 1 per i felsinei. Bologna trova facile via al gol sfruttando le superiorità numeriche. Portandosi sul 5 a 2 con i gol di De Simon, Mengoli, Martelli e Marciano. Un bel gol di Clemente in superiorità numerica interrompe momentaneamente la serie di gol del Bologna che poi porta alla segnatura anche altri due suoi giocatori, e cioè Campolongo e Parisi. Il tempo si chiude perciò con Bologna in vantaggio per 7 a 3.
Al cambio di campo torma in campo una Waterpolo Milano Metanopoli più accorta in difesa, ma ancora poco precisa nelle superiorità numeriche con numerose occasioni sprecate per avvicinarsi al Bologna. Nonostante tutto dopo il rigore dell’8 a 3 (massimo vantaggio per Bologna), realizzato da De Simon, segnano in sequenza Sarno, Scollo e Rosanò portando Milano sull’8 a 6. Campolongo del Bologna approfitta della superiorità numerica per riportare a 3 le lunghezze di vantaggio del Bologna.
Mentre il Bologna comincia ad accusare l’alto numero di espulsioni, Metanopoli cerca di rimontare e dà tutto quello che è rimasto per cercare di ottenere almeno il pareggio. Il gol del mancino Corradini in superiorità dà ulteriori speranze ai milanesi che però non sono lucidi a gestire alcune situazioni che si tramutano in gol per il Bologna in superiorità con De Simon. Poi il gol di Gattarossa su rigore e il gol di Rosanò all’ultimo secondo che fissa il risultato sul 10 a 9 per Bologna.
Prossima partita il 15 aprile in casa contro il Plebiscito Padova, scontro per la salvezza essendo entrambe le squadre al penultimo posto a parità di punti (12).
6^ Giornata di ritorno – Sabato 25 marzo 2023 – Imperia
R.N. IMPERIA 57 Vs WATERPOLO MILANO METANOPOLI 7-16 (2-2; 1-4; 1-4; 3-6)
R.N. IMPERIA 57: S. Grossi, G. Grosso, G. Casella, D. Mazzariol, R. Gandini 2, F. Milani, J. Brignolo, F. Corio 4, F. Lucia, P. Cipriani, F. Taramasco 1, D. Cesini, L. Di Lionardo. All. Gerbo’
WATERPOLO MILANO METANOPOLI: L. Mugelli, A. Rosano’ 2, M. Scuderi, R. Pizzimbone 1, A. Andaloro 4, M. Ticozzi 2, C. Sarno, G. Maricone 2, F. Gattarossa 1, G. Clemente, L. Corradini, T. Scollo 4, G. Cardona. All. Binchi
Arbitri: Fusco e Brasiliano
Note: Uscito per limite di falli Mazzariol (I) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: R.N Imperia 57 3/9 + 2 rigori di cui 1 trasformato da Gandini e Waterpolo Milano Metanopoli 5/9 + 2 rigori trasformati da Andaloro e Ticozzi
Milano sbanca Imperia e infiamma la corsa salvezza: è 7-16 in Liguria
Dopo un digiuno di oltre 60 giorni Waterpolo Milano torna alla vittoria e vince contro il fanalino di coda Imperia per 6-17. È la prima vittoria sotto la nuova guida di Leonardo Binchi: una prova convincente che rilancia le ambizioni salvezza della compagine milanese, ora a quota 12 punti.
L’inizio è contratto: l’Imperia sembra essere in partita e Milano, sebbene sia in controllo della partita, concede 2 gol nella prima frazione segnandone altrettanti. Da vero Diesel, il motore milanese si accende nel secondo tempo, fatto di ottime contro fughe e ottima circolazione palla: il buono spunto permette di allungare con un parziale di 1-4 e al cambio campo è 3-6 per Waterpolo Milano.
Il veemente inizio dei ragazzi di Binchi nel terzo tempo permette di controllare il resto della partita: nuovamente un parziale di 1-4 regala un quarto tempo di ordinaria amministrazione, che termina 3-6 per i milanesi. Il risultato finale è dunque 6-17.
Da segnalare i poker di Andaloro e Scollo, la doppietta del 2004 Ticozzi e l’esordio in porta dell’appena diciottenne Cardona in porta.
Sabato prossimo appuntamento allo stadio del nuoto di Bologna per uno scontro importantissimo in chiave salvezza.
5^ Giornata di ritorno – Sabato 18 marzo 2023 – Monza
WATERPOLO MILANO METANOPOLI VS SPAZIO R.N. CAMOGLI 7 – 13 (0-2; 3-4; 2-2; 2-5)
WATERPOLO MILANO METANOPOLI: L. Mugelli, A. Rosano’ 2, M. Scuderi, R. Pizzimbone, A. Andaloro 1, S. Barbuzzi, C. Sarno, G. Maricone, F. Gattarossa, G. Clemente 1, L. Corradini 1, T. Scollo 2, G. Cardona. All. Binchi
SPAZIO R.N. CAMOGLI: E. Rossi, A. Beggiato 3 (2 rig.), A. Brambilla Di Civesio 3, M. Morello, L. Kovacevic 1, A. Cambiaso 1, T. Tabbiani, M. Monari, G. Bianco 2, L. Barabino, P. Ruggieri, G. Blundo Canto 1, E. Caliogna 2. All. Temellini
Arbitri: Grillo e Petraglia
Note: Usciti per limite di falli Scuderi (M), Maricone (M) e Beggiato (C) nel terzo tempo, Kovacevic (C) e Rosanò (M) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: WP Milano Metanopoli 5/13; Spazio RN Camogli 5/14 +2 rig.
Niente da fare contro la capolista Camogli
Partita difficile quella che si è disputata a Monza (sede delle partite casalinghe della Waterpolo Milano Metanopoli) contro la capolista Spazio R.N. Camogli, sinora sempre vincitrice in tutti gli incontri fin qui giocati: infatti la squadra ligure ha sempre condotto in testa la partita, con il risultato mai in discussione, anche se Metanopoli rimane attaccata sino al terzo tempo per poi cedere nell’ultimo tempo quando anche le forze e le espulsioni hanno ridotto un po’ l’efficacia degli uomini condotti da Leo Binchi.
Partono subito bene gli ospiti con il gol di Caliogna e successivamente dell’ex Giovanni Bianco mentre la squadra di casa fatica a trovare la misura dei tiri che vengono sempre neutralizzati dalla difesa del Camogli: il primo tempo si chiude pertanto sul 2 a 0 per i liguri.
Nel secondo tempo Andaloro commette fallo da rigore che Beggiato realizza molto bene non lasciando scampo a Mugelli. Poi Rosanò realizza le prime due reti (tutte in superiorità numerica) per la Waterpolo Milano inframezzate dalla rete di Kovacevic del Camogli. Seguono le reti, sempre in superiorità numerica, dell’ex Brambilla e di Cambiaso che fanno sì che il punteggio al termine del secondo tempo sia di 6 a 3 per gli ospiti.
Anche il terzo tempo comincia male per Waterpolo Milano, infatti Scuderi commette fallo da rigore che Beggiato, con un tiro impeccabile, sfonda ancora la rete difesa da Mugelli. Grazie ad un controfallo Waterpolo Milano Metanopoli si trova in posizione favorevole con due uomini liberi in attacco per cui Giuseppe Clemente insacca facilmente per il 7 a 4. Poi il gol in superiorità numerica di Beggiato (Camogli) e la replica di Tommaso Scollo (Metanopoli) portano il risultato al termine del terzo tempo sull’8 a 5 per gli ospiti che permette alla Waterpolo Milano di sperare ancora pur se il Camogli ha mantenuto sempre saldamente in mano la partita.
Nel quarto tempo la squadra di casa comincia ad accusare la stanchezza e il peso degli espulsi nel corso del terzo tempo Scuderi e Maricone (a cui si aggiunge Rosanò quasi al termine dell’incontro). Camogli riesce pertanto a realizzare più facilmente mentre in attacco mentre Waterpolo Milano fatica a reggere il ritmo. Due gol di Brambilla affossano le velleità della squadra di casa che trova il gol in superiorità numerica con Andaloro per poi subire ancora due gol dal Camogli con Caliogna e Bianco. La partita si chiude con un gol di Scollo (WP Milano) in superiorità numerica e di Blundo (Camogli) che fissa il punteggio finale sul 13 a 7 per gli ospiti.
Partita che mette in luce buone qualità della Waterpolo Milano Metanopoli, specialmente nei due tempi centrali che sono persi 5-6, ma anche la superiorità del Camogli che è ancora troppo netta e che pertanto vince meritatamente l’incontro.
Prossima partita fuori casa contro il fanalino di coda Imperia.
4^ Giornata di ritorno – Sabato 11 marzo 2023 – Lavagna
LAVAGNA 90 – WATERPOLO MILANO METANOPOLI 12 – 8 (3-1; 4-3; 2-3; 3-1)
LAVAGNA 90: A. Gabutti, P. Capelli, M. Botto, M. Pedroni 2, A. Cunko 2, P. Vario, A. Pellerano 2, F. Pelliccia, F. Luce 2, F. Cimarosti 2, E. Menicocci, L. Magistrini 2, S. Casagrande. All. Martini
WATERPOLO MILANO METANOPOLI: L. Mugelli, A. Rosano’ 2, N. Ficalora, R. Pizzimbone, A. Andaloro, S. Scozzari, C. Sarno 1, G. Maricone 1, F. Gattarossa 2, G. Clemente, L. Corradini, T. Scollo 2, G. Cardona. All. Binchi
Arbitri: Castagnola e Giacchini
Note: Uscito per limite di falli Gattarossa (M) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Lavagna 90 4/8; Waterpolo Milano 3/7. Nel primo tempo Gabuttti (L) para un rigore a Rosanò (M)
Lavagna parte bene e mantenendosi sempre avanti nel punteggio, supera 12-8 Milano
Lavagna parte bene: primi tre tiri tre gol! Sorpresa in difesa Waterpolo Milano Metanopoli non ha maggior fortuna in attacco: colleziona un gol (Scollo), legni e un rigore parato a Romanó. Rigore che avrebbe portato il risultato sul 3 a 2 per il Lavagna e forse questo avrebbe cambiato un po’ la partita. Comunque per tutti i successivi tempi la partita rimane in equilibrio, con il Lavagna sempre avanti e Metanopoli ad inseguire. Come quando Waterpolo Milano Metanopoli quasi agguanta i liguri alla fine del terzo tempo con Scollo che riduce il distacco (9-7) o quando sul finale quando Gattarossa firma nuovamente il -2 (10-8) a metà del quarto periodo. Ma Pedroni e Magistrini (L) mettono al sicuro il risultato segnando le ultime due reti per i padroni di casa. Al termine dell’incontro queste le impressioni del giocatore Fabio Gattarossa: “Siamo partiti con il piede sbagliato subendo subito 3 gol, poi abbiamo reagito e abbiamo dato ritmo alla nostra partita inseguendo gli avversari per tutta la gara. Purtroppo, abbiamo concesso qualche regalo di troppo in difesa con alcune disattenzioni nostre, e anche davanti in alcune situazioni siamo stati un po’ spreconi, ma l’intensità che abbiamo messo in acqua è stata buona. L’atteggiamento della squadra è stato positivo, così come l’approccio agli allenamenti in settimana. Come ci dice il nostro allenatore Binchi l’unica strada da percorrere è il lavoro duro, e sabato prossimo ci attende un altro test importante per il nostro percorso.” Prossima partita in casa contro la capolista Camogli.
3^ Giornata di ritorno – Sabato 4 marzo 2023 – Monza
WATERPOLO MILANO METANOPOLI – CHIAVARI NUOTO 12 – 13 (3-2; 4-3; 3-4; 2-4)
WATERPOLO MILANO METANOPOLI: L. Mugelli, A. Rosano’ 3 (1 rig.), S. Barbuzzi, R. Pizzimbone, A. Andaloro 2, S. Scozzari, C. Sarno, G. Maricone, F. Gattarossa 2, G. Clemente 1, L. Corradini 1, T. Scollo 3, G. Cardona. All. Migliaccio
CHIAVARI NUOTO: F. Merano, L. Dellacasa 1, P. Mangiante 3, M. Antonucci 2, L. Fondelli, T. Biallo 2, S. Botto, J. Chiavaccini 1, M. Raineri 3, L. Pagliuchi, M. Perongini 1, N. Schiaffino, G. Botto. All. Dinu
Arbitri: Chimenti e Torneo
Note: Nessun giocatore uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Waterpolo Milano Metanopoli 3/9 +1 rig.; Chiavari Nuoto 5/10 + 1 rig
Successo di misura della Chiavari Nuoto che in trasferta supera un’ostica Waterpolo Milano
Waterpolo Milano Metanopoli inizia bene la partita con il primo gol in campionato del suo centroboa Clemente, rete subito pareggiata dal Chiavari con Perongini. Squadre che continuano a segnare in alternato: prima Scollo (M), poi Biallo (C) ed infine, a chiudere il 1° tempo, Andaloro (M) con i lombardi che così conducono 3 a 2.
Secondo tempo che inizia bene per i meneghini con il gol di Scollo. Subito Chiavari si riporta sotto con Biallo. Poi due gol di seguito per la squadra allenata da Migliaccio, prima Andaloro e poi Rosanò, portano la squadra milanese ad essere in vantaggio per 6 a 3 (massimo vantaggio per la squadra di casa). Chiavari non ci sta e con una doppietta di Raineri si riporta sotto. Un altro gol di Rosanò (M) mette fine al secondo tempo che si chiude con WP Mi Met in vantaggio di 2 reti sulla squadra ligure.
Il terzo tempo vede subito in gol Mangiante (C) a cui ribatte Gattarossa (M) in superiorità numerica. Si continua l’alternanza delle reti: Chiavaccini (C) e Rosanò (M), che sfrutta un rigore procurato dal centro Clemente, e poi ancora Mangiante (C) che sfrutta bene una superiorità numerica a favore del Chiavari. Corradini (M) intanto diventa protagonista di due episodi: prima segna una rete poi fa fallo da rigore, per sua fortuna il rigore tirato da Mangiante (C) è parato da un super Mugelli (M). Il tempo si chiude con il gol di Antonucci (C) che porta il risultato a 10-9 per i padroni di casa.
La tensione sale per l’ultimo tempo dove il Chiavari tenta il tutto per tutto: infatti agguanta il pareggio con Dellacasa e passa in vantaggio con Antonucci. WP Mi Met reagisce e pareggia subito con Gattarossa. Chiavari trova anche la forza di dare la svolta alla partita, approfittando anche di qualche errore di troppo della squadra di casa, andando ancora a segno con Mangiante (C) e Raineri (C), entrambi autori di una tripletta. Bello l’ultimo gol di Scollo su alzo e tiro ma poco dopo scade anche il 4° tempo e perciò la partita.
Successo di misura, con continue segnature alternate, con alcuni strappi che poi alla fine hanno determinato il risultato finale. Wi Mi Met paga salato alcuni errori ed ingenuità perché non riesce a portare a casa una partita che ha lungamente condotto in testa.
2^ Giornata di ritorno – Sabato 25 febbraio 2023 – Torino
REALE MUTUA TORINO 81 IREN-WATERPOLO MILANO METANOPOLI 14-11 (1-2; 6-2; 4-1; 3-6)
REALE MUTUA TORINO 81 IREN: M. Aldi, V. Lisica 3, C. Gandini 4, A. Leone, A. Maffe’ 2, L. Cigolini, M. Costa, G. Ermondi, A. Noale, G. Novara 1, E. Novara 2, J. Colombo 2, D. Santosuosso. All. Aversa
WATERPOLO MILANO METANOPOLI: L. Mugelli, A. Rosano’ 2, M. Scuderi, R. Pizzimbone 2, A. Andaloro, S. Scozzari, C. Sarno, G. Maricone 1, F. Gattarossa 1, G. Clemente, L. Corradini 2, T. Scollo 3, S. Barbuzzi. All. Migliaccio
Arbitri: Baretta e Buonpensiero
Note:
Espulso per brutalità Scuderi (M) nel secondo tempo. Usciti per limite di falli Gattarossa (M) nel terzo tempo, G. Novara (T) e Maffè (T) e Andaloro (M) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Torino 81 Iren 8/11 +2rig.; WP Milano Metanopoli 4/11+ 1 rigore. Nel terzo tempo Mugelli para un rigore a Colombo. Nel quarto tempo Aldi (T) para un rigore a Rosanò (M). Spettatori 200 circa.
Nulla da fare per WP Milano: sconfitta 14-11 alla Monumentale di Torino
Milano esce sconfitta da Torino e lo fa con una prova a due facce: quella decisa e orgogliosa che contraddistingue l’inizio della partita e l’ultimo quarto di gara con i ragazzi di Migliaccio che si impongono su quella che è, sempre più dopo oggi, la seconda forza del campionato.
Ma poi c’è anche l’altra faccia della medaglia di una squadra che concede troppo nella seconda e terza frazione di gioco. Un passivo di 10-3 per i padroni di casa che non lascia scampo ai lombardi.
Tuttavia, bisogna sottolineare che, oltre a diversi errori individuali, è la dubbia brutalità comminata a Scuderi a segnare negativamente il match. Gli ospiti rimangono un uomo in meno per 4 minuti, e il Torino, da grande esperta quale è, ne approfitta. Gandini e Lisica, insieme al centro Novara, si confermano giocatori di livello assoluto e sono loro a trascinare i torinesi al successo.
A poco serve, nel finale, l’acuto d’orgoglio dei milanesi, che nonostante il 3-6 del quarto tempo non riescono ad impensierire i ragazzi guidati da Aversa.
Tra 7 giorni, partita contro il Chiavari per “vendicare” la sconfitta patita in Liguria a fine novembre, per una sfida delicatissima in chiave salvezza.
Complice la vittoria dell’Arenzano, sono adesso 5 i punti di ritardo dei milanesi rispetto al Bologna che occupa l’ultimo posto utile per evitare i playout.
1^ Giornata di ritorno – Sabato 18 gennaio 2022 – Monza
WATERPOLO MILANO METANOPOLI – COMO NUOTO RECOARO 4-6 (1-0; 1-2; 0-1; 2-3)
WATERPOLO MILANO METANOPOLI: L. Mugelli, A. Rosano’ 1, M. Ticozzi, R. Pizzimbone, A. Andaloro 1, S. Scozzari, C. Sarno, G. Maricone 1, F. Gattarossa 1, G. Clemente, L. Corradini, T. Scollo, S. Barbuzzi. All. Migliaccio
COMO NUOTO RECOARO: F. Viola, P. Bini 1, F. Bet, M. Birigozzi, E. Szabo 1, T. Sala, M. Beretta 2, G. Marchetti 1, E. Ciardi 1, J. Pellegatta, F. Ghioldi, M. Fusi, M. Bianchi. All. Zimonijc
Arbitri: Nicolosi e Alessandroni
Note: Uscito per limite di falli Corradini (M) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Waterpolo Milano Metanopoli 2/11 e Como Nuoto Recoaro 2/11. 2 rigori per il Como Nuoto entrambi non realizzati (il primo parato da Mugelli il secondo finito sulla traversa).
Cronaca.
La Como Nuoto Recoaro vince 6-4 il derby lombardo contro la Waterpolo Milano Metanopoli in una partita non molto spettacolare, con pochi gol ma contesa fino all’ultimo.
Dopo il rigore iniziale parato da Mugelli la WP Milano Metanopoli erge una barriera agli attacchi dei comaschi. Rosanò mette a segno il vantaggio dei meneghini.
I quali si portano sul 2-0 con il gol di Andaloro (ad inizio del secondo tempo) con gli avversari un po’ sottotono tanto da riuscire a trovare la via della rete solo nel finale del tempo con Ciardi, con una bella azione sottorete, e Szabo.
Como Nuoto approfitta di un calo della WP Milano Metanopoli (nessuna rete segnata nel terzo tempo) per portarsi in testa (gol durante il terzo tempo di Bini) e poi sul 4-2 a metà del quarto periodo con la rete di Beretta avendo avuto a disposizione un rigore sprecato sulla traversa dalla porta difesa da Mugelli. Milano prova a rifarsi sotto con i gol di Gattarossa (tiro nel sette, nulla da fare il portiere) e Maricone, ma i lariani rispondono con Beretta e Marchetti a ristabilire la differenza reti (una bella palomba o una controfuga). Sino all’ultimo i ragazzi di Migliaccio si sono battuti per agguantare almeno il pareggio ma non c’è stato nulla da fare con situazioni anche rocambolesche in cui, in una sola azione, ben 3 legni hanno negato il gol ai gialloblu.
L’intervista a coach Migliaccio dopo la partita
Il risultato non ci premia dopo aver condotto la partita per lungo tempo ed esser stati parecchio in parità. Come spieghi la sconfitta?
Non siamo riusciti ad aumentare il vantaggio o staccarci dal pareggio in quanto alcuni tra i nostri migliori giocatori sono stati colpiti dopo pochi minuti da 2 falli, il marcatore Gattarossa e il mancino Corradini, e avevamo Scuderi squalificato. Negli ultimi 110 secondi il Como con 2 guizzi ha fatto sua la partita (non dimentichiamoci che Como oggi è quarto in classifica).
2. Visto che alle 18:00, stesso nostro orario, a Monza giocava il Milan si può fare un parallelismo tra calcio e pallanuoto? Se il Milan di Pioli è stato costretto ad un cambio tattico per riavere dei risultati anche nella pallanuoto si può ragionare in questi termini?
Nel calcio si possono cambiare i moduli, nella pallanuoto ci sono centinaia di episodi singoli che ti smontano in un attimo un eventuale modulo differente. Si possono aumentare e modificare in parte gli attuali moduli.
3. Alla luce degli altri risultati come siamo messi in ottica salvezza?
Alla luce dei risultati della 1a giornata di ritorno non è cambiato nulla. Tutte le squadre coinvolte nell’evitare i Play Out dovranno giocare a Milano in casa nostra. Se avremo concentrazione. determinazione e cattiveria pallanuotistica, a partire dalla settimana di lavoro, non ci saranno problemi di sorta. E’ logico che anche con le Big, a partire da Torino (squadra che incontreremo la prossima settimana n.d.r.), venderemo cara a tutti la pelle
11^ Giornata – Sabato 04 gennaio 2022 – Milano (Bocconi Sport Centre)
WATERPOLO MILANO METANOPOLI – BRESCIA WATERPOLO 6-8 (2-2; 2-2; 1- 4; 1-0)
WATERPOLO MILANO METANOPOLI: L. Mugelli, A. Rosano’, M. Scuderi, R. Pizzimbone, A. Andaloro 2, S. Scozzari, C. Sarno, G. Maricone, F. Gattarossa 1, G. Clemente, L. Corradini 2, T. Scollo 1, S. Barbuzzi. All. Migliaccio
BRESCIA WATERPOLO: F. Massenza Milani, F. Copeta, M. Stocco 1, N. Tononi 1, F. Lodi, A. Balzarini 1, G. Tortelli 1, N. Di Murro 3, P. Zanetti, N. Casanova, M. Rivetti 1, A. Sordillo, R. Cammarota. All. Castellani
Arbitri: Bianco e Doro
Note: Nessuno uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Waterpolo Milano Metanopoli 1/6 + due rigori (uno sbagliato da Rosanò e l’altro realizzato da Scollo) e Brescia Waterpolo 3/8 + 2 rigori (uno realizzato e uno sbagliato entrambi da Tononi). Due espulsioni dirette per la Waterpolo Milano Metanopoli: Scuderi e Corradini.
WP Milano sconfitta in casa dalla Brescia Waterpolo
La Brescia Waterpolo si aggiudica (8-6) il derby lombardo contro la Waterpolo Milano Metanopoli dopo una partita combattuta che ha visto prima la Metanopoli ad avere la possibilità di andare in vantaggio con un rigore (finisce sul palo il tiro di Rosanò) e poi in vantaggio il Brescia di 2-0. Successivamente quadre ancora in perfetta parità sia alla chiusura del primo (2-2) sia del secondo tempo (4-4).
Al cambio campo è Brescia a prendere definitivamente il comando, con il break di Di Murro, Tortelli, Tononi e Rivetti che li trascina sull’8-5 nel terzo tempo (gol di Corradini per WP Milano Metanopoli).
I ritmi rallentano nel finale con i ragazzi di Migliaccio che tentano comunque la rimonta: solo Andaloro (M) a segno in questo tempo ma ciò non basta alla squadra di casa a ricucire lo strappo.
Questa la dichiarazione del direttore Leonardo Binchi al termine della partita:
Oggi battuta d’arresto in casa, con la partita che si è complicata nella terza e quarta frazione. Si era partiti comunque con il piglio giusto (subito un rigore a nostro favore n.d.r.) giocandosela, con un buon controllo della partita. Poi ci siamo fatti innervosire un po’ da tutta la situazione in cui si è sviluppato il gioco, ci siamo un po’ incartati da soli, subendo delle controfughe ed eseguendo tiri affrettati e un po’ sconclusionati. E questa cosa l’abbiamo pagata cara… Sicuramente era una partita da cercare di fare punti, sapevamo che non era semplice però per come si era messa la possibilità c’era e adesso dobbiamo leccarci le ferite, rivederci lunedì in piscina per ripensare a quello che abbiamo sbagliato e pensare alle partite successive perché incomincia un girone di ritorno nel quale è necessario fare punti assolutamente.
10^ Giornata – Sabato 28 gennaio 2022 – Savona
R.N. ARENZANO-WATERPOLO MILANO METANOPOLI 15-10 (4-2; 1-4; 5-2; 5- 2)
R.N. ARENZANO: G. Graffigna, G. Pedrini 1, S. Robello 1, S. Lottero 1, G. Ghillino 3, F. Recagno 2, D. Ferrari, P. Ricci 1, R. Ieno 1, W. Delvecchio 2, D. Corelli, M. Bragantini 3, G. Valle. All. Patchaliev
WATERPOLO MILANO METANOPOLI: L. Mugelli, A. Rosano’ 1, M. Scuderi 1, R. Pizzimbone 1, A. Andaloro, S. Scozzari, C. Sarno, G. Maricone 1, F. Gattarossa 1, G. Clemente, L. Corradini 3, T. Scollo 2, S. Barbuzzi. All. Migliaccio
Arbitri: Navarra e Petraglia
Note: Scollo e Rosanò (WPMM) usciti per limite di falli. Espulso per gioco aggressivo Scuderi (M) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: RN Arenzano 5/16 +2 rig.; Waterpolo Milano Metanopoli 4/11.
WP Milano sconfitta alla Zanelli: vince l’Arenzano
Dopo le vittorie convincenti contro Padova e Sori, WP Milano cade contro l’Arenzano nello scontro diretto per la salvezza della decima giornata del campionato maschile di serie A2. Una sfida in completo equilibrio sino al terzo tempo, quando l’Arenzano piazza il break decisivo e allunga con i 5 gol di scarto che regalano agli uomini di Patchaliev i 3 punti e l’allungo in classifica proprio ai danni della compagine milanese.
L’inizio di gara è a favore dell’Arenzano: nel primo tempo, infatti, complice un’ottima aggressività offensiva, i liguri si portano sul 4-2. La reazione di Milano non si fa attendere: con grande veemenza, nel secondo tempo il ribaltone è servito, con un ottimo 1-4 di parziale che porta i ragazzi di Migliaccio sul 6-7 al cambio campo. Come accennato, è nella seconda parte di partita che WP Milano concede ai padroni di casa qualche tiro di troppo, regalandogli di fatto la terza frazione di gioco e tornando sotto nel punteggio (10-8). Il quarto tempo è frutto di nervosismo e continui capovolgimenti di fronte, ma l’Arenzano sembra essere più lucida mentalmente e quando può, chiude la partita, con Ghillino e Bragantini sugli scudi.
Rispetto alla partita contro Sori, piccolo passo indietro dei ragazzi allenati da Migliaccio: le 18 espulsioni a sfavore registrate non sono sicuramente un alibi, ma una variabile importante della partita che deve servire come step di crescita importante, soprattutto a livello di mentalità. Il nervosismo finale è sicuramente un aspetto su cui migliorare, così come altri aspetti del gioco offensivo e difensivo. Da lunedì si torna a lavorare forte, per migliorare e preparare al meglio la partita casalinga contro i grandi rivali del Brescia Waterpolo che hanno battuto il finalino di coda R.N.Imperia per 29 a 5.
9^ Giornata – Sabato 21 gennaio 2022 – Monza
WATERPOLO MILANO METANOPOLI-FUTURENERGY RINNOVABILE R.N. SORI 6-5 (1-1; 1-0; 3-2; 1-2)
WATERPOLO MILANO METANOPOLI: L. Mugelli, A. Rosano’ 4, M. Scuderi, R. Pizzimbone, A. Andaloro, S. Scozzari, C. Sarno, G. Maricone, F. Gattarossa, G. Clemente, L. Corradini, T. Scollo 2, S. Barbuzzi. All. Migliaccio
FUTURENERGY RINNOVABILE R.N. SORI: A. Benvenuto, Giovanni Congiu, M. Giordano 1, M. Mugnaini 3, M. Villa 1, M. Bisso, L. Navone, G. Penco, G. Cocchiere, E. Cocchiere, G. Benvenuto, Giosue’ Congiu, M. Olcese. All. Ferreccio
Arbitri: Rotondano e Gomez
Note:Usciti per limite di falli Gattarossa (M) e Giordano (S) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Waterpolo Milano Metanopoli 2/8 ; RN Sori 4/13. Espulsi per proteste Maricone (M) nel terzo tempo ed Emanuele Cocchiere (S) nel quarto tempo. Nel terzo tempo Mugelli (M) para un rigore a Mugnaini (S) e Navone (S) sbaglia un rigore (traversa)
Ruggito di WP Milano e seconda vittoria consecutiva: battuto il Sori
È una partita al cardiopalma quella che va in scena alla “Pia Grande” di Monza, che si decide soltanto al fil di sirena con un eurogol di Tommaso Scollo. È il giovane catanese, infatti, a impattare il risultato sul definitivo 6-5 con tiro da 8 metri: un palo gol spettacolare che regala la seconda vittoria consecutiva alla WP Milano e rilancia i lombardi a 9 punti in classifica. Gioisce il pubblico e gioiscono i ragazzi di Migliaccio, protagonisti di una partita arcigna, dura, ma ben giocata da entrambe le squadre.
Il muro eretto da Mugelli, trascinatore insieme a Scollo e Rosanò, guida la difesa di Milano non solo a uomini pari, ma anche su uomo in meno, concedendo solo 5 gol a uno dei migliori attacchi del campionato.
Mugniani e Giordano si confermano giocatori di livello assoluto e tengono in partita gli ospiti, che dal 5-1 recuperano fino al 5-5 nel terzo tempo. Viene arginato, al contrario, il valido centro Cocchiere, nonostante Gattarossa e Maricone siano già carichi di falli nella primissima frazione di gioco; è bello, in tal senso, il sacrificio da parte di tutti i ragazzi di Migliaccio sia nel marcare il centro, sia sulla zona difensiva.
Nel finale la partita è concitata: dopo il grande sforzo, il Sori sembra poterla ribaltare, ma un contro-fallo offensivo regala l’ultima occasione a Milano. Sul ribaltamento di fronte, Andaloro serve Scollo che trova il fallo da 8 metri e tira: palo – rete, il resto è Storia.
8^ Giornata – Sabato 14 gennaio 2022 – Padova
C.S. PLEBISCITO PD – WATERPOLO MILANO METANOPOLI 7-10 (2-1; 1-2; 1-4; 3-3)
C.S. PLEBISCITO PADOVA: G. Calabresi, T. Marotto, A. Nobili, N. Sartore, M. Chiodo 1, R. Zocco, R. Gottardo 1, F. Robusto 1, M. Zanovello, O. Maresca 1, M. Baldassa, Y. Pasotti, M. Tomasella 3. All. Rolla
WATERPOLO MILANO METANOPOLI: L. Mugelli, A. Rosano’ 6, M. Scuderi, R. Pizzimbone, A. Andaloro, S. Scozzari, C. Sarno, G. Maricone 1, F. Gattarossa, G. Clemente, L. Corradini, T. Scollo 3, S. Barbuzzi. All. Migliaccio
Arbitri: Carmignani e Torneo
Note: Uscito per limite di falli Gottardo (P) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: CS Plebiscito PD 2/9 +1 rig. ; Waterpolo Milano 4/10 +2 rig. Nel terzo tempo Andaloro (M) sbaglia un rigore (palo). Nel quarto tempo Chiodo (P) sbaglia un rigore (fuori). Espulso per proteste Robusto (P) nel quarto tempo.
WP Milano corsara a Padova: si impongono i milanesi
Nel match salvezza dell’ottava giornata del campionato di serie A2 maschile, Waterpolo Milano si impone contro il Plebiscito Padova per 7-10. Una ottima prova dei ragazzi di mister Migliaccio dopo il rientro dalla sosta natalizia: come di consueto, la gara al rientro dalle festività poteva nascondere qualche insidia, ma la prestazione è invece solida, caparbia e determinata su un campo difficile come quello veneto.
I padroni di casa, infatti, sin dalle prime battute di gara giocano in maniera aggressiva e hanno un miglior approccio al match: è 2-1 a fine primo tempo. La reazione dei Lombardi arriva nel secondo quarto, quando con un 1-2 di parziale, gli ospiti impattano la partita sul pareggio al cambio campo (3-3).
Il terzo tempo è quello decisivo: trascinati da Rosanò (mattatore del match con 6 reti) e Scollo, i milanesi mettono a segno il break decisivo della partita con un 1-4 di parziale che stronca i padroni di casa. Nel quarto ed ultimo tempo, infatti, gli ospiti controllano tutto sommato la gara nonostante il tentativo del Padova di rientrare in partita, ma quando sembra poterlo fare, una controfuga fulminea di Maricone mette fine alla gara con il punteggio definitivo di 7-10.
La partita di Padova evidenzia degli ottimi progressi da parte di WP Milano soprattutto nell’uomo in meno, fondamentale in cui sono soltanto 2 i gol concessi agli avversari. Ancora qualche difficoltà sull’uomo in più, ma anche a uomini pari si sono registrati alcuni miglioramenti con la qualità balistica di Rosanò e Scollo sugli scudi. Appuntamento tra 7 giorni a Monza contro la RN SORI per un altro match importantissimo dal valore enorme
7^ Giornata – Sabato 17 dicembre 2022 – Monza
WATERPOLO MILANO METANOPOLI – PRESIDENT BOLOGNA 5-9 (1-2, 2-3, 1-2, 1-2)
WATERPOLO MILANO METANOPOLI: L. Mugelli, A. Rosano’ 2, M. Scuderi 1, N. Ficalora, A. Andaloro, S. Scozzari, C. Sarno, G. Maricone, F. Gattarossa 1, G. Clemente, L. Corradini, T. Scollo 1, S. Barbuzzi. All. Migliaccio
PRESIDENT BOLOGNA: A. Akmalov, C. Campolongo, E. Calesini, C. Cecconi, M. Moscardino, A. Martelli, F. Marciano 4, F. Belfiori, N. Mengoli 1, R. De Simon 2, N. Andre’, D. Parisi 2, A. De Nardis. All. Risso
Arbitri: Zedda e Baretta
Note: Uscito per limite di falli Martelli (B) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Waterpolo Milano Metanopoli 4/12 + un rigore e President Bologna 3/7 + un rigore.
La President Bologna vince meritatamente 9-5 in casa della Waterpolo Milano Metanopoli. I milanesi che dovevano vincere per consolidare la classifica dopo il vittorioso incontro contro l’Imperia invece incappano in una chiara sconfitta.
Dopo il rigore trasformato da Rosanò, i milanesi si fanno raggiungere e superare dal President per chiudere il primo tempo sotto di una rete.
Gli emiliani dettano i ritmi di gioco ed arrivano a condurre 4-1 a metà del secondo tempo. Milano prova a rimanere attaccata con un bel tiro di Tommaso Scollo. Segna ancora Bologna e poi ancora Rosanò per cui la squadra di Migliaccio è sotto di due reti a metà gara (3-5).
Gli ospiti al cambio campo trovano il +4 con la doppietta di Marciano (7-3) prima della rete di Gattarossa.
Nell’ultimo tempo due gol di fila dei bolognesi chiudono definitivamente la partita prima dell’ultimo gol da parte della WP Milano Metanopoli da parte di Scuderi.
Partita sempre in mano ai bolognesi che vincono tutti i tempi con un gol di scarto mentre per WP Milano Metanopoli pesano le difficoltà avute nel realizzare, specialmente durante le superiorità numeriche (solo 4 realizzate su 12).
6^ Giornata – Sabato 10 dicembre 2022 – Milano – Bocconi Sport Centre
WATERPOLO MILANO METANOPOLI-R.N. IMPERIA 57 14-8 (3-2; 2-2; 6-2; 3-2)
WATERPOLO MILANO METANOPOLI: L. Mugelli, A. Rosano’ 4, M. Scuderi 2, R. Pizzimbone 1, A. Andaloro 2, S. Scozzari, C. Sarno, G. Maricone, F. Gattarossa 2, G. Clemente, L. Corradini 1, T. Scollo 2, S. Barbuzzi All. Migliaccio
R.N. IMPERIA 57: S. Grossi, G. Grosso 1, J. Brignolo, D. Mazzariol, R. Gandini 1, G. Merano, S. Porro, F. Corio 2, F. Milani 1, P. Cipriani, F. Taramasco 2, D. Cesini 1, L. Di Lionardo. All. Gerbo’
Arbitri: Gomez e Alfi
Note: Uscito per limite di falli Gandini (I) nel quarto tempo. Superiorità numeriche : Waterpolo Milano Metanopoli 5/11 +3 rig. (2 realizzati), Rari Nantes Imperia 4/11 +3 rig (2 realizzati)
Finalmente Milano! Primi 3 punti: battuta Imperia
Milano torna a casa vittoriosa, dopo aver disputato la partita contro la R.N. Imperia 57 davanti al caloroso pubblico del Bocconi Sport Centre, ritrovando entusiasmo e intascando finalmente i primi 3 punti stagionali. I liguri vengono scavalcati in classifica grazie alla prova convincente dei ragazzi di Migliaccio, fatta di alti e bassi nei primi due tempi ma decisamente più corposa e determinata nella seconda metà di gara. Alla fine, il risultato è di 14-8 il quale racconta di una partita equilibrata sino al cambio di campo (5-4) ma poi in discesa per i Lombardi che nel terzo tempo mettono a segno il break decisivo per portare a casa il bottino grosso.
Dopo un avvio in svantaggio su penalty e un rigore parato da Mugelli, sono Scollo e Rosanò i trascinatori di Milano che, con due reti a testa, portano al cambio di campo i propri compagni di squadra sul 5-4, non prima del rigore realizzato da un freddissimo Scuderi.
Nel terzo tempo, come detto, l’allungo decisivo di Milano che, con segnature variopinte, piazza un 6-2 che archivia la pratica: a segno ancora Rosanò (2) Andaloro (2) Gattarossa e Scuderi.
Nel quarto tempo, frazione segnata dai continui stravolgimenti di fronte e da un po’ di nervosismo, c’è gloria ancora per Gattarossa, ma anche per Corradini e per il giovane Pizzimbone: è 14-8 al termine dei quattro tempi.
A giochi fatti, il risultato fa ben sperare gli uomini del Presidente De Marco, i quali adesso si troveranno di fronte la President Bologna per un ulteriore scontro salvezza. Solo la partita della prossima settimana a Monza potrà dire di che pasta sono fatti i ragazzi di Migliaccio. Certo è che, al primo dentro o fuori della stagione, Milano risponde presente e manda un chiaro messaggio a tutte le altre forze del campionato.
Queste la dichiarazione dell’allenatore Maurizio Migliaccio al termine dell’incontro: dopo 5 incontri con le prime 5 in classifica arrivi molto contratto psicologicamente quindi è stata soprattutto una partita, oltre che fisica, anche mentale, specialmente nei primi due tempi poi quando la nostra preparazione fisica e capacità natatoria ha preso il sopravvento abbiamo anche dato sei gol di differenza di differenza. È un primo passo, dobbiamo già prepararci per sabato contro il Bologna: oggi abbiamo preso coscienza delle nostre possibilità ma dobbiamo cercare di essere più sereni e tranquilli proprio all’inizio della partita. Non dobbiamo perciò sbagliare, nei primi due tempi abbiamo regalato almeno 2-3 gol. Sono riuscito a far giocare tutti dando un minutaggio a tutti; avrei potuto far giocare quelli più pronti ma ho preferito far girare tutta la panchina, se avessi avuto il portiere di riserva avrei fatto giocare anche lui. Ora testa bassa e concentrazione già da lunedì su Bologna. Bologna è il secondo incontro basilare per noi, ripeto noi abbiamo iniziato praticamente il campionato oggi. Dobbiamo giocarcela in casa con il Bologna e poi dobbiamo giocare fuori casa e giocarcela con il Padova. Queste partite sono le tre fondamentali di questo inizio di campionato: la prima l’abbiamo superata meritatamente.
5^ Giornata – Sabato 3 dicembre 2022 – Camogli
SPAZIO R.N. CAMOGLI-WATERPOLO MILANO METANOPOLI 12-4 (1-1, 4-1, 3-1, 4-1)
SPAZIO R.N. CAMOGLI: E. Rossi, A. Beggiato 4, A. Brambilla Di Civesio 3, M. Morello, L. Kovacevic, A. Cambiaso 1, T. Tabbiani, M. Monari 1, G. Bianco 2, L. Barabino 1, P. Ruggeri, A. Cuneo, G. Blundo Canto. All. Temellini
WATERPOLO MILANO METANOPOLI: L. Mugelli, A. Rosano’, M. Scuderi, R. Pizzimbone, A. Andaloro 2, S. Scozzari, C. Sarno, G. Maricone 1, F. Gattarossa, G. Clemente, L. Corradini, T. Scollo 1, S. Barbuzzi. All. Migliaccio
Arbitri: Rogondino e Giacchini
Note: Uscito per limite di falli Gattarossa (M) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Spazio RN Camogli 6/12 + un rigore e Waterpolo Milano Metanopoli 3/8.
WP Milano cede alla capolista Camogli dopo un incoraggiante primo tempo
Al “Boschetto” di Camogli va in scena la quinta giornata del campionato di serie A2 nord tra la capolista guidata da Temellini e i ragazzi di WP Milano.
L’avvio è di grande auspicio per gli ospiti che, alla prima occasione utile su uomo in più, vanno in vantaggio grazie ad Andaloro. Milano tiene botta agli attacchi di Camogli e solo a 2 minuti dalla fine del primo tempo i padroni di casa trovano il pareggio con Cambiaso, anch’egli su uomo in più.
Dopo la prima fazione di gioco, Camogli inizia a fare sul serio e nell’arco di 4 minuti mette a segno tre reti in fila grazie ai suoi giocatori più rappresentativi: Brambilla prima, Bianco dal centro e Beggiato poi. Andaloro (M) accorcia nuovamente le distanze ma ancora Bianco (C) riporta i liguri sul +3.
Al cambio di campo Maricone, con una stecca su uomo in più, prova a rimettere in partita Milano, ma ancora veemente la reazione di Camogli che dal 5-3 si porta sull’8-3 segnando 3 reti consecutive in superiorità numerica.
Il quarto tempo regala occasione da una parte e dall’altra, con gli ospiti che forzano qualche soluzione e Camogli che ne approfitta con Brambilla e Beggiato, autori nel 4 tempo di una doppietta a testa. Per Milano è, invece, Tommaso Scollo a timbrare il cartellino e a fissare il risultato sul 12-4 finale.
Per Milano, tra 7 giorni arriva l’Imperia alla Bocconi, per una sfida salvezza delicata ed importante.
4^ Giornata – Sabato 26 novembre 2022 – Monza
WATERPOLO MILANO METANOPOLI – LAVAGNA 90 7 – 12 (1-2, 1-5, 3-1, 2-4)
WATERPOLO MILANO METANOPOLI: Mugelli, Rosanò 1, Scuderi, Pizzimbone, Andaloro 1, Scozzari, Sarno 1, Maricone 1, Gattarossa 1, Clemente, Corradini 1, Scollo 1, Barbuzzi. All. Migliaccio
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LAVAGNA 90: Gabutti, Capelli, Botto, Pedroni 1, Cunko 3, Vario, Pellerano 4, Pelliccia, Luce, Cimarosti, Menicocci 1, Magistrini 3, Casagrande All. Martini
Arbitri: Doro e Torneo
Uscito per limite di falli Luce (L) nel quarto tempo. Ammonito il tecnico Migliaccio (M) nel secondo tempo. Superiorità numeriche: Waterpolo Milano Metanopoli 4/8 + 2 rigori (trasformati) e Lavagna 90 2/6
Lavagna corsara a Monza: Waterpolo Milano sconfitta 7-12
Arriva un’altra sconfitta in casa per la Waterpolo Milano, questa nei confronti di un avversario valido, il Lavagna, in grado di imporre il suo gioco sin dalle prime battute di gara. I liguri, infatti, vantano ora 9 punti nel girone, con la sola sconfitta contro la capolista Camogli (prossima avversaria per altro proprio di WP Milano) alla prima giornata.
L’avvio di gara non è sicuramente positivo per i ragazzi di mister Migliaccio, i quali patiscono un brutto approccio alla gara e subisco le azioni veementi dei liguri: con Pellerano e lo straniero Cunko sugli scudi, a metà gara gli ospiti conducono per 2-7 mentre gli squilli di Milano arrivano soltanto con una bella parabola di Gattarossa e il primo gol stagionale di Scollo. Al cambio campo sono 5 i gol di distanza, gli stessi che ci sono poi al termine della partita: questo denota un approccio differente già a partire dai primi minuti del terzo tempo, quando WP Milano prova a reagire ricucendo fino al -3 grazie al rigore di Rosanò e alla girata dal palo su uomo in più di Maricone. Una squadra, quella di Migliaccio, che dopo la prima metà mostra un piglio diverso, più grintoso, ma in questo caso non è sufficiente perché grazie a delle ottime ripartenze il Lavagna si mostra cinico: prima nel riallungare dopo la rete del WP Milano da parte del mancino Corradini, e poi nel chiudere la partita: l’ultimo tempo, infatti, si chiude 2-4 in favore degli ospiti, rendendo inutili le reti di Andaloro (su rigore) e Sarno nel finale.
Negli ospiti mattatori del match Cunko (3) e Pellerano (4), nessuna segnatura doppia, invece, in casa della Waterpolo Milano.
3^ Giornata – Sabato 19 novembre 2022 – Chiavari
CHIAVARI NUOTO Vs WATERPOLO MILANO METANOPOLI 7 – 5 (2-1; 1-1; 3-2; 1-1)
CHIAVARI NUOTO: Merano, Dellacasa, G. Botto, Antonucci, Pagliuchi, Biallo, S. Botto 1, Chiavaccini 3,
Raineri 1, Greco, Perongini 2, Schiaffino, Dinu Allenatore: Dinu
WATERPOLO MILANO METANOPOLI: Mugelli, Rosanò, Scuderi, Pizzimbone 1, Andaloro 1, Scozzari, Sarno,
Maricone 1, Gattarossa 1, Clemente, Corradini 1, Scollo, Barbuzzi. All. Migliaccio
Arbitri: Brasiliano e Mazzoccoli
Usciti per limite di falli Greco (C), Andaloro (M) e Gattarossa (M) nel quarto tempo. Superiorità numeriche:
Chiavari Nuoto 3/13; Waterpolo Milano Metanopoli 3/13. Espulsi per gioco scorretto Chiavaccini (C) e
Rosanò (M) nel quarto tempo. 3 rigori per Chiavari (tutti e 3 trasformati). Spettatori 200 circa.
2^ Giornata – Sabato 12 novembre 2022 – Monza
WATERPOLO MILANO METANOPOLI – REALE MUTUA TORINO 81 IREN 3-7 (1-3, 0-2, 2-1, 0-1)
WATERPOLO MILANO METANOPOLI: Mugelli, Rosanò, Scuderi, Pizzimbone, Andaloro 2, Scozzari, Sarno, Maricone, Gattarossa, Clemente, Corradini 1, Scollo, Barbuzzi. All. Migliaccio
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REALE MUTUA TORINO 81 IREN: Aldi, Lisica 2, Gandini, Azzi, Maffè 2, Cigolini, Costa 1, Ermondi, Abate, G. Novara, E. Novara 1, Colombo 1, Santosuosso
Arbitri: Zedda e Nicolosi
Nessuno uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Waterpolo Milano Metanopoli 0/10 e Reale Mutua Torino 81 Iren 1/4 + 2 rigori (1 trasformato).
Questa la dichiarazione del nostro presidente Alessandro De Marco al termine dell’incontro:
Seconda gara di campionato A2 finita 7 a 3 per il Torino, squadra candidata per i play off della A1. È stata una partita molto intensa giocata molto su un’aggressività in difesa di entrambe le squadre. Milano Metanopoli è cresciuta molto rispetto alla prima partita ma allo stesso tempo deve ancora trovare l’ingranaggio giusto per l’attacco perché è stata molto sprecona (ben 10 superiorità di cui nessuna realizzata!). Bravissima comunque Torino a difendere ogni nostra azione d’attacco portando un pressing molto aggressivo su ciascuno degli uomini della Mi Met. Bene in difesa anche la Mi Met che ha dato poco spazio al Torino che è stato più cinico e bravo a sfruttare alcuni errori in difesa della Mi Met: i gol realizzati dal Torino con un uomo in più o con squadra schierata sono stati 3 mentre gli altri 4 sono venuti uno da rigore (rigore che c’era tranquillamente, ricordo inoltre anche un rigore parato da Mugelli) e gli altri 3 gol da contropiede. Tutto sommato una prestazione positiva di una squadra giovane, nuova che si “sta trovando” adesso, una squadra che in questa partita ha fatto un passo in avanti rispetto all’esordio contro il Como. C’è ancora tanto da costruire. Sabato prossimo contro Chiavari un’altra partita decisiva dove dobbiamo dimostrare di poter crescere ancora.
1^ Giornata – Sabato 5 novembre 2022 – Busto Arsizio
COMO NUOTO RECOARO-WATERPOLO MILANO METANOPOLI 14-9 (2-1, 6-1, 3-1, 3-6)
COMO NUOTO RECOARO: Viola, Bini 2, Bet, Birigozzi 2, Szabo 2, Sala, Beretta 2, Marchetti 1, Ciardi 3, Pellegatta 1, Ghioldi, Fusi 1, Bianchi. All. Zimonjic
WATERPOLO MILANO METANOPOLI: Mugelli, Rosanò 5, Scuderi, Pizzimbone 1, Andaloro 2, Scozzari, Sarno, Maricone, Gattarossa, Clemente, Corradini 1, Barbuzzi, Cardona. All. Migliaccio
Arbitri: Schiavo e Campora
Usciti per limite di falli Fusi (C) nel terzo tempo, Szabo (C) e Corradini (M) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Como Nuoto Recoaro 3/8 + 3 rigori e Waterpolo Milano Metanopoli 4/13 + 2 rigori. Spettatori 150 circa.
La Como Nuoto Recoaro vince il derby lombardo e batte 14-9 la Waterpolo Milano Metanopoli. Dopo un buon inizio, in cui la squadra ha seguito bene le azzeccate direttive dell’allenatore su come impostare la gara, la formazione totalmente nuova della WP Mi Met subisce i lariani che gestiscono in solitaria i primi tre tempi, chiusi sull’11-3 firmato da Ciardi (tripletta). In questi due tempi la squadra di Migliaccio ha incontrato grosse difficoltà realizzative pur svolgendo buone trame di gioco. Con alcuni uomini del Como fuori per limiti di falli, inutile il tentativo di rimonta da parte della WP Mi Met che, con i ragazzi spronati da Migliaccio a reagire, vince 6-3 l’ultimo parziale rendendo meno amara la sconfitta. A nove secondi dalla sirena Rosanò (WP Mi Met) chiude le marcature con la sua quinta rete personale.
Il Direttore Sportivo della Waterpolo Milano Metanopoli Leonardo Binchi dopo la partita ha dichiarato: “Nonostante la sconfitta sono soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi. Bisogna considerare che la maggior parte dei giocatori che compongono quest’anno la squadra proviene dalla serie B od ha poco esperienza, è come se la squadra non fosse stata retrocessa dalla serie A-1 ma promossa dalla serie B. Pertanto è necessario giocare partite come queste per fare esperienza per poi giocarsela contro squadre più alla nostra portata. Onore al Como che ha fatto un’ottima partita con un bravo portiere che ha sbarrato spesso la via della porta ai nostri ragazzi. La mia squadra dopo aver iniziato bene e controllato la gara nel primo tempo, nel secondo e nel terzo ha commesso alcune ingenuità ed errori che hanno favorito la fuga del Como con largo margine. La squadra nonostante tutto non si è disunita ma ha reagito nel quarto tempo mettendo in luce buon carattere e determinazione nel trovare finalmente con più continuità la via del gol. Dopo la retrocessione e lo svincolo di pressoché tutta la squadra di serie A-1 (della formazione dell’anno scorso sono rimasti i giovani Pizzimbone, Sarno, Cardona e Scollo – quest’ultimo oggi assente). Ci aspettavamo un anno difficile con un inizio ancor più difficile ma il grande margine di miglioramento ci permette di guardare con fiducia al futuro anche perché l’allenatore Maurizio Migliaccio, a cui va il mio plauso, ha ben preparato i ragazzi e con la sua esperienza li porterà a fare sicuramente bene.”